Al Giro con GLS: è stato un po' come tornare a casa?
Sicuramente sì. Ho avuto la fortuna di vivere la passione per questo grande sport ai massimi livelli. Una vita per il ciclismo come dirigente di squadre che hanno visto protagonisti grandissimi atleti: Moser, Baronchelli, Bugno, Merckx, solo per citarne alcuni. Per questo non posso che essere orgoglioso di un ritorno che mi ha offerto l’opportunità di contribuire a un Giro all’insegna non solo del tradizionale “rosa”, ma anche del “giallo e blu” GLS.
Una sponsorizzazione d’eccellenza…
Credo la più importante sponsorizzazione sportiva del mondo GLS, non solo in Italia. Considerando che il Giro è, da sempre, un grande “classico”: uno degli appuntamenti più rilevanti del ciclismo a livello internazionale, seguito dagli appassionati in più di 200 Paesi del mondo.
Cosa hanno in comune GLS e il Giro?
Molto. Prima di tutto la strada: il “palcoscenico” delle grandi gare ciclistiche e quello in cui, ogni giorno, si muovono le nostre persone e i nostri mezzi. Le altre due parole chiave che abbiamo in comune sono “popolare” e “sostenibile”. Il ciclismo è lo sport popolare per eccellenza e la bicicletta è l’icona della mobilità sostenibile, allo stesso modo GLS arriva ogni giorno nelle case di milioni di persone ed è impegnata a sviluppare una logistica sempre più a misura d’ambiente.
Come eravate presenti al Giro?
Innanzi tutto con un team di dieci persone che voglio ringraziare per l’impegno, l’entusiasmo e la passione che hanno saputo dimostrare, anche accogliendo clienti e colleghi che sono stati nostri ospiti durante tutte le giornate del Giro. Naturalmente a ogni tappa eravamo presenti e “ben visibili” con stand, distribuzione di gadget, installazioni pubblicitarie e back drop per le interviste sul campo, oltre a un furgone personalizzato nella carovana pubblicitaria.
Le cronache riferiscono di un premio GLS davvero speciale…
Eravamo sponsor di una delle due tappe volanti previste in ogni giornata di gara, che consentono l’accesso a una classifica a punti. Ogni giorno al vincitore della “nostra” tappa abbiamo consegnato un trofeo realizzato con la riproduzione di un furgone GLS.
Abbiamo anche sponsorizzato la classifica generale delle tappe volanti, con la consegna del premio finale a Filippo Tagliani, del team Drone Hopper-Androni Giocattoli, primo in classifica con 78 punti.
In conclusione: un successo annunciato…
Un successo confermato dai tanti messaggi di congratulazioni che ci sono arrivati da ogni parte del mondo GLS. Un grande successo di GLS Italia in un grande evento che porta l’eccellenza italiana nel mondo.