E-commerce B2C e Logistica. Il futuro è già iniziato
In qualità di Main Partner di “Osservatori”, GLS ha partecipato al dibattito con Elisa Piazzola, Chief Commercial Officer di GLS Italy. Un intervento che ha condiviso gli obbiettivi di flessibilità e sostenibilità indicati dal convegno come valori fondamentali della strategia di GLS.
“Flessibilità é sinonimo di servizio. Nessuno più di noi sa che una spedizione non è solo una spedizione, ma un momento che crea l’emozione dell’attesa e un’aspettativa che dobbiamo soddisfare per evitare di generare ansia nei consumatori. Per questo è fondamentale rendere il percorso di spedizione e consegna sempre più rapido, semplice, comodo e tracciabile, per chi spedisce e per chi riceve.
Lo facciamo ogni giorno con servizi come Flex Delivery, che consente di seguire “passo passo” la spedizione anche sulla App GLS e di modificare con la massima flessibilità tempi e modalità di consegna. Lo facciamo con le più avanzate tecnologie di geo localizzazione e machine learning, ma anche con luoghi “fisici” come gli oltre 6.000 punti di ritiro Parcel Shop e i nuovi City Depot, veri e propri negozi di consulenza e gestione delle spedizioni, già aperti a Milano e Roma.”
Numeri e tendenze
E-commerce B2C 2023: cresce nel mondo e in Italia
Gli investimenti: tecnologie di frontiera e human touch
La percentuale di merchant e-commerce che intendono investire nel periodo 2022 – 2024 supera in modo rilevante chi prevede un ridimensionamento.
Gli investimenti più rilevanti sono dedicati alle tecnologie, in particolare a quelle più innovative per migliorare la relazione con il consumatore: Intelligenza artificiale, virtual try-on, Extended Reality, Metaverso, ecc.
Gli investimenti per il personale sono tra quelli più rilevanti, di poco inferiori a quelli per il marketing.
Logistica. Strategia e attrattività fa(ra)nno la differenza
Negli ultimi anni il mondo della logistica ha dato prova di grande resilienza nell’affrontare le numerose emergenze e sfide a livello internazionale, con soluzioni tattiche.
Oggi è necessario pensare a strategie di medio lungo periodo:
- con la trasformazione delle filiere attraverso la condivisione di progetti strategici tra aziende committenti e fornitori di servizi logistici
- migliorando l’attrattività del settore logistico per risolvere il problema della mancanza di mano d’opera e di competenze, considerando che l’innovazione richiederà un rinnovamento dei processi sempre più Human – Centric.
Nuove sfide strategiche
Nell’indagine condotta presso le aziende di settore i fattori che “spingono” a un rinnovamento delle strategie aziendali sono inflazione, transizione energetica, incertezza in termini di affidabilità della fornitura legata anche a fattori geopolitici, omnicanalità, digitalizzazione, con particolare rilevanza per la carenza di manodopera e la modifica dei modus operandi delle diverse filiere operative.
Per una logistica più attrattiva
L’indagine ha individuato le sette dimensioni chiave su cui agire per migliorare l’attrattività del settore e affrontare il problema della carenza di manodopera. In particolare: consapevolezza del ruolo strategico della logistica, innovazione tecnologica, legalità e competizione leale, benessere delle persone (salario, work-life balance, welfare), qualità del lavoro (valorizzazione delle competenze, fatica psicofisica), diversity & Inclusion, qualità del luogo di lavoro, salute e sicurezza.